Tu sei qui

Home

Rassegna cinematografica

Mar, 29/04/2014 - 17:19 — uaarpadova
Rassegna locandina

Giunge alla quarta edizione la Rassegna Cinematografica “La Storia il Pensiero, l’Individuo” ideata dal Circolo UAAR di Padova con il contributo del Consiglio di Quartiere 4 del Comune di Padova e che per due giovedì consecutivi di maggio (l'8 e il 15) vedrà la proiezione di film ad ingresso libero presso la Sala Fronte del Porto di via S. Maria Assunta a Padova.
7 giorni documentario di Ketty Riga e Giovanni Chironi sugli ultimi giorni di Eluana Englaro, basato su interviste alle persone che a vario titolo sono state coinvolte dalla vicenda. Giovedì 8 maggio 2014 ore 21:00
Laïcitè, Inch’Allah! documentario della regista tunisina Nadia al Fani immediatamente prima e dopo la cosiddetta “primavera araba”, Laïcitè, Inch’Allah racconta gli sforzi di quella parte del paese che si batte per la laicità dello Stato. Per il suo impegno la regista è stata minacciata di morte dagli islamisti (tra l’altro la pellicola doveva inizialmente chiamarsi "Ni Allah, ni maître" – "Né Dio, né padrone"), e per questo motivo le è stato assegnato il Prix de la Laïcité 2011.
L'Uaar, che ha contribuito con una piccola quota alla realizzazione del film, lo ha ora sottotitolato in italiano e ne ha acquisito i diritti per la proiezione pubblica in 15 città italiane. L’associazione ha già sottotitolato il trailer rendendolo disponibile sul canale Uaarit di Youtube. Giovedì 15 maggio 2014 ore 21:00

Tags: 
Rassegna cinematografica
Eluana Englaro
Laïcitè Inch’Allah

Regolamento del blog

Questo blog viene gestito dall'UAAR attraverso persone incaricate dall'organo dirigente dell'associazione. Esso va inteso come una sorta di agorà virtuale in cui poter discutere liberamente di notizie, eventi, esperienze e quant'altro abbia attinenza con le attività stesse dell'UAAR, con i suoi scopi sociali, o che sia generalmente attinente alle tematiche di cui si occupa (ateismo, agnosticismo e diritti degli atei e degli agnostici, laicità delle istituzioni, influenza delle religioni nella vita quotidiana, eccetera). Al suo interno non è consentito: 1) aprire discussioni su temi estranei all'UAAR; 2) insultare gli altri frequentatori; 3) diffamare chicchessia; 4) essere volgari o violenti; 5) propagandare altre organizzazioni (in particolare politiche) o prodotti commerciali. Gli amministratori hanno la facoltà di intervenire qualora ravvisino una violazione delle suddette regole. Nei casi meno gravi potranno richiamare il contravventore e rimuoverne il messaggio e/o la discussione incriminata; nei casi più gravi potranno espellere il contravventore. Gli amministratori operano per il buon funzionamento del canale comunicativo. I loro interventi sono insindacabili e non sono oggetto di discussione pubblica.

Realizzato con Drupal