Ormai certo il nome: battuto «San Gaetano»
PADOVA - Manca ancora la piena ufficialità. Ma è ormai pressoché certo che il nuovo Centro culturale di via Altinate, sorto dal recupero dell'ex tribunale, non si chiamerà più San Gaetano, come successo per comodità nei suoi primi mesi di vita. Bensì Altinate, secondo il nome dell'antica strada che lo ospita e che, in epoca romana, collegava la città del Santo ad Aquileia (Udine), passando appunto per Altino, piccolo centro veneziano sulla foce del fiume Sile. Così dovrebbe aver deciso la maggior parte degli oltre 4.500 padovani che, negli ultimi sessanta giorni, hanno partecipato al «referendum»indetto da palazzo Moroni. «Come chiamare il nuovo Centro culturale di Padova: San Gaetano o Altinate?». Questa la domanda alla base della consultazione popolare, cui in tanti hanno risposto compilando gli appositi coupon distribuiti nei negozi del centro. La maggioranza dei votanti, ancora d'obbligo il condizionale, dovrebbe aver deciso per Altinate. Dal Comune, però, non arriva alcuna ufficialità. Tantomeno dall'assessore competente, ovvero Luisa Boldrin, deleghe ai Lavori Pubblici e all'Edilizia Monumentale. Nessun commento. Nonostante l'esito del «referendum», tra i corridoi del municipio, sia da giorni di dominio pubblico. ...
Davide D'Attino - Corriere del Veneto del 19/12/08, pag. 10 


Altinate: sarà il suo nome? Il referendum ancora in spoglio. Slitta l’inaugurazione 
Slittata dal 18 dicembre, cioè ieri, al 5 febbraio la data dell'inaugurazione, non c'è più fretta: bisognerà aspettare ancora per conoscere finalmente il nome del nuovo centro culturale di via Altinate . E' da mesi che qui si susseguono mostre e convegni, ma programmi ed inviti alimentano la confusione su come diavolo si chiami l'ex tribunale, adottando talvolta una doppia denominazione, tanto per non sbagliare. Anche se, Comune in testa, l'intitolazione a San Gaetano ha nettamente la meglio su Altinate . Sul toto-nome l'assessore comunale Luisa Boldrin aveva già cercato di coinvolgere i padovani con un questionario, distribuito durante le visite al cantiere aperto per ristrutturazione: avevano risposto in 1.022, suggerendo centinaia di nomi, dagli acronimi più fantasiosi (primo in ordine di tempo il C.A.M., ovvero Centro Altinate Multimediale, ideato da Luca Luciani dello Sdi) ai personaggi che hanno fatto grande Padova come Petrarca e Galileo. La scelta si è poi ristretta, per volere del Comune, a due nomi, lasciando l'ultima parola ad un sondaggio lanciato all'inizio di novembre con la distribuzione di migliaia di cartoline nei negozi di borgo Altinate (il triangolo dello shopping compreso tra le vie Eremitani, Altinate e Zabarella), all'Urp di palazzo Moroni e direttamente nel centro tuttora anonimo. Due le opzioni, tra il santo patrono di Napoli, fondatore dei Teatini che qui edificarono il loro convento e una chiesa alla fine del Cinquecento, e l'antica via che portava verso il mare passando per Altinum. Raccolte fino al 13 dicembre quasi 4.600 cartoline azzurre: portate in Comune e controllate, aspettano ora al settore dell'Edilizia Monumentale lo spoglio che dovrebbe partire oggi. Nei corridoi del municipio c'è chi dà per vincitore il nome Altinate . San Gaetano resterebbe così riservato esclusivamente alla bellissima chiesa, firmata da Vincenzo Scamozzi. Non sono mancate nel frattempo critiche e perplessità sul sondaggio voluto dal Comune, colpevole di non aver coinvolto tutti i padovani, preferendo rivolgere il referendum a chi vive e lavora in centro storico, senza per giunta alcun controllo sui firmatari: la stessa persona poteva fare la sua crocetta su innumerevoli cartoline. Singolare la protesta del pittore naif Gioacchino Bragato, che il 18 novembre ha allestito una performance dopo aver raccolto ben 300 firme tra intellettuali, politici, commercianti, studenti, tutti d'accordo nello scegliere provocatoriamente un terzo nome, Gaetana. In memoria della celebre popolana che animava le piazze nel dopoguerra. Da mettere a punto anche l'utilizzo degli spazi, a partire dalla difficile convivenza tra la Biblioteca Civica e Progetto Giovani. Finora ci si è limitati ad una funzione di mega contenitore per gli eventi più disparati, che ha spinto la presidente della commissione Cultura del Comune, Giuliana Beltrame, alle dimissioni.
Caterina Cisotto - Gazzettino 19/12/08 


L’ex tribunale si chiamerà Altinate 
Non è ancora ufficiale l’esito della votazione sul nome del «gioiello» padovano, ma il verdetto sembra scontato 
Centro Altinate: con molta probabilità si chiamerà così il palazzo dell’ex tribunale. Il nome della strada per Altino quindi avrebbe vinto il referendum su: «come chiamare il nuovo centro culturale?». L’altra opzione era San Gaetano, che rimandava al convento di teatini ospitato per diversi secoli nello stesso stabile. I risultati non sono ancora ufficiali: lo spoglio dei 4.500 voti raccolti è ancora in corso, ma Altinate sembra avere un buon vantaggio nelle preferenze dei padovani. ...
(c.mal.) Il Mattino - del 19/12/8 pag. 18


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